USA: Elezioni di MidTerm e guerra in Ucraina – Con Biden che perde le staffe con Zelensky – A pochissimo tempo dalle elezioni di Midterm, in cui i Democratici probabilmente perderanno la maggioranza al Congresso USA, spuntano i dettagli di una telefonata che sarebbe intercorsa tra Biden e Zelensky nello scorso giugno 2022.
La telefonata misteriosa
Durante il colloquio, il Presidente americano, a fronte dell’ennesima richiesta di aiuti da parte di Kiev, avrebbe sbottato, rinfacciato al suo omologo ucraino di aver già lautamente foraggiato la guerra con miliardi in armamenti. Oggi che il conflitto ucraino impazza più che mai e lo scranno di Biden è traballante, emerge chiaramente come i rapporti tra lui e Zelensky non siano certo idilliaci. D’altra parte, è sempre più chiaro che il Presidente ucraino è solo un burattino nelle mani della NATO, usato come grimaldello contro Putin e la Russia. Emblematico che a giugno, immediatamente dopo la presunta chiamata tra i due, Zelensky si sia affrettato a ringraziare pubblicamente gli USA per il supporto ricevuto fino a quel momento.
Cambiamenti in vista?
Gli schieramenti sono sempre più nettamente delineati. Da un lato, USA e alleati – Italia compresa – dall’altro la Russia di Putin. La speranza è che i Repubblicani conquistino la maggioranza in seno al Congresso ed i prossimi stanziamenti miliardari di armi a Kiev siano bloccati. Sarebbe il primo, decisivo, passo verso l’inesorabile caduta di Biden e della sua politica guerrafondaia, che sta costando all’Italia un prezzo altissimo ed insostenibile in termini economici e sociali. Se infatti Zelensky perdesse il sostegno, economico e logistico, degli USA, tutti gli altri paesi sostenitori del conflitto, Germania in testa non perderebbero occasione per fare marcia indietro lasciando di fatto a Zelensky solo la carta della soluzione diplomatica con Mosca. In tal senso sono emblematiche le agenzie battute negli ultimi giorni dove sempre più spesso si parla di “condizioni per il negoziato” tra le due parti belligeranti.
Occhi puntati sulle elezioni di MidTerm dunque, se gli americani voteranno in blocco i repubblicani forse con il loro voto fermeranno la guerra in Europa.
Giustino D’uva