Roma: faida tra clan in corso? – Roma, tardo pomeriggio: un uomo è stato freddato nei pressi di un distributore di benzina da due killer in moto in pieno stile mafioso, infatti di quello sembra trattarsi.
Siamo già al terzo omicidio in pochi giorni, unitamente a diversi ferimenti.
Secondo la squadra mobile di Roma potrebbe trattarsi di una faida tra clan scoppiata per motivi legati a debiti connessi allo spaccio di droga.
L’invisibile Gualtieri
L’insicurezza e l’incuria dominano la capitale d’Italia governata da un sindaco fantasma – di Gualtieri i romani non hanno notizie se non sporadiche.
I gravi episodi di criminalità organizzata vanno a sommarsi ai tanti troppi episodi di microcriminalità che ogni giorno affliggono la cronaca di Roma.
Microcriminalità dilagante
È possibile tollerare una situazione del genere con turisti derubati donne molestate a due passi dalla stazione Termini come gli ultimissimi fatti di cronaca ci hanno raccontato e migliaia di immigrati che ubriachi girovagano nelle vie della metropoli senza una meta precisa?
Spesso capita di vedere gruppi di africani accampati per terra che all’interno dei parcheggi aspettano gli automobilisti che oltre a pagare le strisce blu al comune dovrebbero pagare anche questi ospiti che nel frattempo sono diventati padroni di alcune strade.
Corruzione e malaffare
Alla situazione sulle strade si aggiunge il malaffare con gare d’appalto visibilmente truccate, interessi di lobby che paralizzano il Campidoglio e servizi pubblici scadenti o quasi inesistenti.
Gualtieri dal buio del suo scandaloso governo, promette l’incarico di un nuovo prefetto, nulla di più sa dire ad una città desolata.
Povera Roma, come ti hanno ridotto, senza vergogna.
Antonio Quagliano
