Milano: una donna su due ha paura di uscire di casa ma per Sala è un problema di percezione
Milano, come Tjuana o Caracas; le donne hanno paura uscire da sole.
A Milano il 57% delle donne asserisce di avere paura di camminare da sola in città, contro il 28% degli uomini.
Il 20,2% delle donne dichiara di non uscire di casa di sera per paura, contro il 3,8% degli uomini. Due dati che descrivono dettagliatamente la percezione di insicurezza che vive la popolazione milanese, in special modo il gentil sesso, più fragile e più vulnerabile.
Per tale motivo, l’amministrazione milanese ha deciso di promuovere un percorso partecipativo di ascolto, chiamato Per strade più libere, insieme alle associazioni Avventura Urbana e Sex & the City, rivolto alle donne e, non poteva mancare in tempo di inclusività e del politicamente corretto, alle soggettività queer.
Si tratta di una serie di incontri che avverranno in altrettanti quartieri milanesi. L’iniziativa fa parte delle azioni introdotte dal comitato per la sicurezza urbana, e mira ad analizzare e approfondire il tema della sicurezza, reale e percepita, nello spazio pubblico, attraverso l’ascolto dei racconti di donne di età, estrazione sociale e nazionalità diverse, che abitano nei differenti quartieri di Milano.
Per Sala è un problema di percezione
È scritto sul sito del comune di Milano: nonostante tale percezione di insicurezza non sia determinata né rappresenti l’effetto dei dati circa i reati che effettivamente vengono registrati nello spazio pubblico, l’Amministrazione comunale ha ritenuto di voler approfondire questo tema al fine di promuovere il pieno diritto di vivere la città a tutta la cittadinanza milanese.
Attività senz’altro lodevole ma, solo fine a stessa; la sicurezza dei nostri centri abitati è vacillata, in questi anni, et ante omnia, grazie ad un sistema giudiziario, che strizza l’occhio ad una certa parte politica, che tante volte invece di proteggere l’offeso è dalla parte del malvivente con assurde sentenze care al popolo radical chic dei salotti buoni, tanto che chi delinque lo fa in modo strafottente consapevole che in Italia la certezza della pena è solo per le persone oneste.
Intanto Milano sprofonda nel caos
A seguire dalle scellerate politiche immigratorie di questi ultimi anni che han portato centinaia di migliaia di gente a bivaccare nei nostri centri abitati senza uno scopo, con l’unica alternativa di delinquere e usare il nostro suol patrio come se fosse la latrina di casa loro, complice una classe politica inetta e completamente al soldo di politiche piegate ad una certa idea di Europa ed ai poteri cosiddetti forti.
Per ultimo, ma non per ordine di importanza, la pochezza educativa che ha caratterizzato questi ultimi decenni che ha portato le giovani generazioni a credere in un modello basato solo sull’apparire, avere tutto e subito senza alcuna fatica, senza alcun merito, comportamenti avvallati e supportati da influencer prezzolati tanto cari alla sinistra e al nostro beneamato sindaco Beppe Sala.
Paolo Ornaghi
Il 2diPicche lo puoi raggiungere
Attraverso la Community WhatsApp per commentare le notizie del giorno:
Unendoti al canale WhatsApp per non perdere neanche un articolo:
Preferisci Telegram? Nessun problema: