Mattarella non è il mio presidente, e come dargli torto? – Quanto è successo sabato 27 gennaio durante una manifestazione a Milano a favore della Palestina sta tenendo banco su tutti i giornali: “Con tutto il rispetto signora, non è il mio presidente. Non l’ho votato, non l’ho scelto io, non lo riconosco”.
La frase che sta facendo il giro del Web sarebbe stata detta da un carabiniere parlando del capo dello Stato Sergio Mattarella, in risposta ad una ex consigliera comunale alla sua richiesta al milite su che cosa avesse detto Il Presente della Repubblica a riguardo della manifestazione bloccata.
Il video virale in poche ore
La scena è ripresa dalle telecamere è istantaneamente rimbalzata su tutti i social media diventando subito virale, il filmato è stato, poi analizzato, la Procura ha deciso aprire un fascicolo di indagine, e per carabiniere è stato disposto il trasferimento immediato a mansioni non operative, e secondo l’Arma dei Carabinieri saranno adottati tutti i provvedimenti necessari anche di natura disciplinare.
Il carabiniere, poi si è subito scusato dicendo: “Il presidente della Repubblica è il mio simbolo. Mi sono ritrovato a dire una frase stupida e non pensata veramente, sono mortificato. Chiedo scusa.”
Sala non perde l’occasione
Il Sindaco Sala, interpellato, non ha perso tempo e si è subito messo in bella mostra, commentando così i fatti successi: “cosa grave e triste”, avrebbe detto il Sindaco “per chi come me lavora per le istituzioni, le accetta in toto e non può permettersi di dire cose del genere” partendo poi con una serie di Salamelecchi nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Paolo Ornaghi
Il 2diPicche lo puoi raggiungere
Attraverso la Community WhatsApp per commentare le notizie del giorno:
Unendoti al canale WhatsApp per non perdere neanche un articolo:
Preferisci Telegram? Nessun problema: