Luci della ribalta per Biraghi – La tragedia che ha colpito la Toscana ha mosso le coscienze ed è partita la gara di solidarietà da parte di molti cittadini pronti a dare una mano. Gesti che danno speranza ad un mondo sempre più egoista e superficiale.
Il capitano dei viola in prima fila
Colpisce che tra i volontari vi sia anche qualche nome famoso, tra cui quello del capitano viola Biraghi, cosa che ha trovati l’ammirazione anche del sindaco.
Eppure, ce li ricordiamo gli insulti e le critiche mosse a questo giocatore per via dei suoi tatuaggi, secondo alcuni riconducibili al fascismo. Ennesima paranoia di chi vede il ventennio ovunque, reinventandosi la definizione stessa della parola, si pensi agli slogan come “contro i fascismi vecchi e nuovi”, ma questi nuovi fascismi cosa sarebbero?
Che pena gli antifa
Questo fatto, come molti altri, mostra quando l’antifascismo si caratterizzi come un disagio mentale e chi ne soffre è dipendente dalla ricerca di qualsiasi cosa sia riconducibile, a torto o a ragione, all’ideologia.
Questo porta lo sciocco a concentrarsi sui simboli e non sulle azioni e sulla morale di una persona, il che rende gli antifascisti persone con cui non può esistere dialogo ma solo biasimo e pena.
Lorenzo Gentile