Le uova di uomo e gli apprendisti stregoni – Con l’avanzare del bello della modernità assistiamo al proliferare degli apprendisti stregoni e dei disastri annunciati nella loro libertà di operare senza limiti e regole.
Dal mondo antico fino a Goethe
L’apprendista stregone è una ballata composta da Wolfgang Gothe nel 1797 che l’autore tedesco scrive inspirato dall’opera classica di Luciano di Samosata “il philopseudes”.
Questo testo, consigliato a chi ancora trova il gusto della sana lettura, ha ispirato il compositore Paul Dukas per l’omonimo poema sinfonico.
L’opera disneyana Fantasia
Musica che fa da colonna sonora, nell’opera a cartoni animati “Fantasia” realizzata da Disney dove un Topolino “Apprendista stregone” fa disastri nella torre dello stregone cercando d’imitarne, in modo maldestro, le magie per evitare le fatiche manuali.
Purtroppo, dubitiamo che ci sia uno stregone che riporti “all’ordine” i novelli apprendisti stregoni nel mondo della genetica, ma anche della IA, che per i loro “pruriti” vogliono magicamente stortare Madre Natura (si quella natura che, sempre loro, vogliono difendere sino alla soppressione dell’Uomo).
Conception – coltivazioni umane
Ultima, ma non ultima purtroppo, è la notizia della “nuova startup”, chiamata Conception che sembra promettere di dare figli a chi, per natura, non può averne e intende farlo attraverso l’utilizzo dell’ingegneria genetica.
I media riportano che la startup mira a produrre “uova umane” coltivate in laboratorio per “trasformare le opzioni per la creazione di famiglie”.
Le deliranti dichiarazioni dei fondatori
Etica e Morale sono confinate in latrina e nemmeno un dubbio assale, da quanto dichiarano, due dei startupper (da non confondere con le sturmtruppen assai più sane e divertenti): “Il mio più grande interesse personale è che potrebbe consentire alle coppie dello stesso sesso di avere anche figli biologici insieme”, afferma Krisiloff. “Sì, sono gay, ed è qualcosa che mi ha fatto interessare così personalmente a questo in primo luogo.”
Fa eco il socio Hurtado con una supercazzola degna di “Amici miei”: “C’è qualcosa di intrinseco nel condividere una vita che è per metà me e per metà mio marito. Non ho questa possibilità in questo momento.” Aggiungendo: “Sto dedicando la mia vita a cercare di cambiarlo”.
Da parte nostra disperando, come si diceva, nell’intervento del Grande Stregone disneyano contiamo sul fatto che le “uova umane” siano le “uova di Drago” che spazzino via questi apprendisti cialtroni.
Alfredo Durantini
Fonte articolo di NPR Org