L’Austria avvierà il trasferimento coatto dei clandestini – Dopo il Regno Unito, anche la virtuosa Austria punta al trasferimento coatto dei richiedenti asilo in un Paese terzo.
Oramai anche a sinistra hanno aperto gli occhi
Ancora una volta, da Oltralpe arriva un esempio di buon senso, ora molto vicino a noi. Come Spagna e Grecia che pattugliano i loro mari e la Francia che presidia le proprie frontiere interne. Non parliamo si nazioni governate da feroci governi sovranisti ma Stati dove comandano i liberaldemocratici.
FdI al palo
Gli unici che accettano di buon grado l’invasione a quanto pare siamo noi, con l’aggravante che chi ci governa ha costruito il proprio consenso proprio sulla narrativa dei porti chiusi e della lotta senza quartiere all’immigrazione clandestina.
Che destino per chi arriva
Tra l’Europa cosmopolita, le opposizioni isteriche e un governo incapace, ancora una volta la Repubblica Italiana si dimostra distante dai suoi stessi interessi, non facendo nulla per fermare l’esodo dei nostri giovani ma addirittura incentivandolo e sostituendoli con masse di disperati che verranno assunti al nostro posto o, in altri casi, incrementeranno le fila della malavita.
I sabotatori del PD
Siamo sempre pronti a guardare all’estero con ammirazione quando si tratta di piste ciclabili o rifugi per le lucertole, mentre per ciò che ci riguarda direttamente vengono sempre trovate scuse, non ultimo il grande spauracchio del razzismo, come se fare i propri interessi e difendere le proprie frontiere fosse razzista.
Si, perché quando certo provvedimenti vengono attuati altrove sono da sostenere, quando ci provano da noi arriva PD e compagnia cantante a paragonare tali disposizioni ai tempi bui che, a quanto pare, tanto bui non erano rispetto ad oggi.
Lorenzo Gentile