Lo scandalo che ha travolto il PD campano è sulla bocca di tutti, tranne che del PD stesso, troppo occupato a chiedere al governo (comunque non esente da critiche da parte nostra) di riferire per qualsiasi cosa non piaccia all’opposizione.
Casomai dovrebbe riferire per le promesse non mantenute o solo in parte realizzate ma gonfiate con la propaganda, su quello siamo d’accordo. Ma come mai la segretaria piddina non parla di ciò che accade a casa sua, dando invece spettacolo al Parlamento su cose che fa finta di non capire?
Come nei casi di Lucano e Soumahoro (nonostante alcune assoluzioni) viene fuori che dietro la facciata del buonismo antirazzista delle sinistre si nascondono interessi ormai nemmeno più nascosti, che quando però vengono ufficialmente alla luce fanno si che si utilizzino il razzismo e il fascismo come scusa.
Il tutto sulla pelle dei migranti, in larga parte vittime dell’immigrazione stessa, ma soprattutto sulla pelle degli italiani, che subiscono le conseguenze dei fenomeni migratori nei contesti culturale, sociale, lavorativo e di sicurezza.
I risultati negativi dell’immigrazione sono un piccolo prezzo da pagare in nome della società mescolata e antifascista, quindi che male c’è anche a farci due soldini in più?
È questo il ragionamento che si fa a sinistra, anche approfittando della buona fede di chi, ingenuamente, prova pietà nei confronti di altri popolo venendo scagliato contro il proprio.
Ovviamente arrenderemo il verdetto dei giudici, ma ormai questa è una prassi consolidata che cela un fenomeno più profondo e complesso.
Lorenzo Gentile
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Non ho commenti da fare,, si deve solo vergognare di sedere in parlamento. NON ET DEGNA 😡😡