FDI ordina al Comsubin di non gridare Decima!
Memento Audere Semper!
L’acronimo MAS per i Motoscafi Armati Siluranti ci riporta alle leggendarie azioni militari di D’Annunzio prima e di Luigi Durand de la Penne poi, che impiegarono i mezzi nelle due guerre mondiali, sopravvissuto e onorato grazie al reparto del Comsubin, reparto d’élite italiano, erede dell’eroica Decima Flottiglia MAS.
Un passato glorioso
Alla Decima è legato anche il nome di Juno Valerio Ghezzo Marcantonio Maria dei Principi Borghese, figura storica cui ben si addice il motto “Io non ho tradito!”, motto decaduto alla parata del 2 giugno anno corrente.
I Comsubin, unico reparto a marciare al passo dell’oca, avrebbero dovuto come ogni anno levare al cielo il grido “Decima!” in onore di quegli eroi che fecero la storia, ma così non è stato.
Il Ministero della Difesa fu italiana ho minacciato punizioni ai componenti del reparto se il nome Decima si fosse udito in un solo grido, in un solo ricordo.
Dieci rose rosse
Dieci rose rosse sono state fatte cadere dai membri del reparto d’élite ai piedi dell’Altare della Patria, a imperitura memoria e monito poiché la Decima non sarà mai dimenticata.
Si è consumato un altro atto della cancellazione della cultura e della memoria voluto dalla tribù dei lunghi nasi che governa la Nazione fu italiana.
Le istituzioni, piegate ai diktat del liberismo transoceanico non solo proibiscono, ma aboliscono pilastri storici di cultura e tradizione.
La resa di FDI
Sono anni che la sinistra nazionale tenta di cancellare il ricordo, l’esistenza stessa del cuore della Nazione, ma nessuno avrebbe immaginato che i neofascisti degli anni ’70, tra cui spicca il Presidente del Senato La Russa – al tempo militante di piazza – e gli eredi del MSI, si unissero alla canea rossa in una crociata antifascista, antistorica, antitaliana.
Per quanto gli sforzi meschini possano continuare negli anni a venire, la Decima non sarà dimenticata: avessi indossato la mimetica dei Comsubin avrei disobbedito, pena subire le dovute conseguenze, ad un ordine sbagliato, perché gli ordini sbagliati non si eseguono, senza dimenticare che: Devi avere il coraggio dei forti, non quello dei disperati. La tua vita è preziosa ma l’obiettivo è più prezioso. Non dare informazioni al nemico, se prigioniero, sii sempre fiero di essere italiano… (N.D.R – dal decalogo della X Mas 1941).
Cristian Borghetti
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