CUM GRANO (SALIS)
Parlo della pasionaria, finta martire della sinistra radicale, personaggio generato non creato a questo punto della sostanza del padre ( azzardo una parte di messa). Per la configurazione di questo personaggio do la colpa in primis al suo genitore che si e’ speso bene nella difesa dell’ indifendibile.
Lui e’ per me l’ espressione massima del fallimento educativo di una generazione che dal 68 ha osmotizzato solo le cose peggiori trasmettendole ai figli facendo credere loro che tutto ti e’ permesso e chi osa dissentire contro le tue modalità di vita e’ un fascista.
La Ilaria ha collezionato nel suo curriculum vitae 4 condanne passate in giudicato e una ventina di denunce a suo carico per reati tipici di chi vede lo stato come un suo nemico (occupazioni abusive, resistenza e violenza a pubblico ufficiale etc). Ma quando poi lo stato ti serve per evitare di sprofondare nell’ abisso giudiziario di un paese che , al contrario del nostro, ti butta in galera e ti ci fa restare per reati gravi come quelli a lei contestati si appella alla nazione e all’odiato Governo.
Addirittura il padre , arrampicandosi sugli specchi , aveva detto che per reati come quelli imputati alla figlia, in Italia, non ci sarebbe stato bisogno del carcere, come per dire che picchiare alle spalle un avversario politico ( ovviamente di destra) con oggetti contundenti non e’ poi così grave.
Che sfortuna pero’: in Ungheria è un reato grave
In Italia, negli anni di piombo, i “katanga” del movimento studentesco aprivano le teste agli oppositori con le chiavi inglesi, raramente finendo in galera, poi dismesso l’ eskimo e la sciarpa rossa, si sono rifatti una verginita’ e ora girano in blazer e cravatta.
A lei e’ andata male per ora ma, se le elezioni le girassero per il verso giusto, riuscirebbe magari a pagare i 90.mila euro per morosità all’ aler ( giusto per mettere la ciliegina sulla torta) e ottenere l’ immunità in quanto europarlamentare.
La seconda colpa per la creazione del personaggio Salis e’ da imputare al duo dei deputati sciagura Fratoianni e Bonelli che hanno un fiuto eccezionale nell’ individuare elementi che, nell’ immaginario collettivo della gente comune, sono individui impresentabili.
Appunto un po’ di discernimento, cum grano salis si dice.
Dopo Soumahoro, la Salis e poi chi altro?
La considerazione finale e’ che comunque vadano a finire le elezioni, e’ stato dato alle giovani generazioni un pessimo esempio .
Questa persona (pure insegnante pensa te) e’ quanto di peggio la politica potesse individuare: a parte I giovani schierati politicamente con la Salis, gli altri che devono pensare?
Faccio il rivoluzionario, accumulo reati, occupo alloggi e non pago, aggredisco chi mi pare tanto poi c’ e’ chi mi difende, mi scusa e mi instrada verso un cammino politico radioso.
Io arrivo da una famiglia umile e mio padre, che ha fatto il partigiano, se avessi commesso un decimo di ciò che ha combinato questa, mi avrebbe mischiato le ossa.
Questi signori politici che idolatrano queste figure miserabili dovrebbero avere piu’ rispetto per chi porta la pagnotta a casa lavorando onestamente anche di notte per meno di 1500 euro al mese e non innalzare sull’ altare personaggi simili.
Ma purtroppo in Italia e’ veramente un mondo al contrario e con poco senso civico.
Maurice
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