Crosetto fa i conti senza l’oste – Crosetto – da Ministro della difesa – in una lunga intervista a Repubblica, parla e straparla di economia, di rielezione della Von der Leyen e di altri argomenti che a rigor di logica dovrebbero essere di competenza della premier o dei ministri degli esteri e dell’economia. Curioso come fatto.
Lo scoglio del V4
Intanto la eventuale ricandidatura della Von der Leyen necessita dell’accordo preventivo degli Stati membri e non sappiamo quanto ne saranno convinti i “Paesi Visegrad”, poi dovrà essere votata dal nuovo Parlamento europeo dove non basteranno i voti del Ppe e di Ecr e quindi dovranno convergere anche i socialisti, i liberali, i verdi.
La mano dell’economia targata USA
Insomma, si ha la sensazione che anche in Italia – come negli Usa – i rappresentanti degli interessi dell’apparato industrial-militare vogliono condizionare le scelte politiche governative.
Stoltenberg riconfermato alla Nato, la Von der Leyen alla Commisione europea significa solo che verranno premiati gli oltranzisti della linea dura anti Russia.
Chi autorizza Crosetto?
E Crosetto si sente autorizzato a sostenere la “linea dura”. Viene da chiedersi: autorizzato da chi?
Antonio Arena