Bergamo: in centinaia alla Malpensata per chiedere controlli e sicurezza – Sabato 26 novembre davanti alla stazione ferroviaria di Bergamo centinaia di militanti appartenenti alle realtà identitarie si sono date appuntamento per protestare contro la situazione degradata della Malpensata e per dare un sostegno concreto alla cittadinanza esasperata dai continui furti e atti di violenza perpetrati dagli allogeni che stazione davanti a Piazzale Marconi.
La nota degli organizzatori racconta una situazione degradata e oramai fuori controllo e attacca sia le autorità cittadine, giudicate incapaci di contrastare l’escalation di violenza, sia il governo che aveva promesso il blocco navale che invece si è tramutato in un brocco navale.
“Bergamo è colpita da un’ondata di immigrazione incontrollata e il succedersi di episodi di violenza, furti e microcriminalità sono qui a dimostrarlo. Basta leggere i dati diffusi dal dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno per comprendere come la città sia precipitata nel decadimento più totale. A questo punto, tricolore alla mano, non ci resta che un’unica alternativa: scendere in piazza. La nostra voce e le nostre idee, ancora una volta, verranno messe al servizio di Bergamo e dell’Italia”.
Di seguito qualche scatto della manifestazione di ieri
Redazione