Arrestate il soldato Trump – La notizia del possibile clamoroso arresto l’ha anticipata lo stesso Donald Trump sul social “Truth”:
“Fughe di notizie illegali dal corrotto e politicizzato ufficio del procuratore di Manhattan indicano, senza che ci sia nessun reato dimostrato, che il candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati Uniti sarà arrestato martedì. Manifestiamo, riprendiamoci il paese”.
Questa notizia ha fatto scatenare i simpatizzanti dell’ex Presidente USA: “La maratona presidenziale del 2024 è iniziata, così come i trucchi sporchi.”
I trumpiani, ovviamente, contrattaccano affermando che l’inchiesta in questione, condotta dal procuratore di Manhattan Alvin Bragg, un magistrato nominato dai democratici, sia una montatura voluta dal “Deep State” e da Soros .
La famiglia Biden
Una sorta di manovra diversiva dell’opinione pubblica dal “vero scandalo” montante: il coinvolgimento della famiglia Biden in manovre finanziarie con la Cina “comunista”.
Se da un lato abbiamo uno scandalo “pruriginoso” con Trump che avrebbe pagato una ex porno star perché non raccontasse dei loro incontri sessuali (una sorta di olgettina yankee).
Dall’altro il Comitato di supervisione della Camera avrebbe rilasciato documenti bancari che mostrano come Rob Walker, socio della famiglia Biden, abbia utilizzato la sua azienda per trasferire denaro da una società energetica cinese a Hunter Biden, James Biden, Hallie Biden e un quarto “Biden sconosciuto”.
Biden, da tempo soprannominato “sleepy Joe”, ora viene indicato come “China Joe” sottintendendo il “tradimento” del popolo americano a favore della Cina Popolare.
Non è mancato il commento di Elon Musk all’accusa pendente e sull’ipotizzato arresto di Trump,
“Se questo accade, Trump sarà rieletto con una vittoria schiacciante“
Martedì è domani, con i pop corn, attendiamo la nuova puntata del serial “Arrestate il soldato Trump”