Il consumismo che distrugge le economie – La società consumistica è un fenomeno sempre più diffuso nel mondo moderno, in cui l’acquisto di beni materiali è diventato, grazie al condizionamento mediatico posto in atto dalle potenze imperialiste angloamericane con l’introduzione di uno stile di vita che poneva al centro la propensione al consumo come panacea di tutti i mali, la priorità principale nella vita di molte persone.
Questo approccio consumistico ha conseguenze negative su molti aspetti della nostra società, tra cui l’ambiente, l’economia, la salute mentale e la cultura.
Le carabattole cinesi
In primo luogo, la società consumistica è estremamente dannosa per l’ambiente. L’acquisto di beni di consumo spesso comporta l’uso di risorse naturali limitate come l’acqua e il petrolio, nonché la produzione di rifiuti tossici e inquinanti. Il consumo eccessivo di prodotti industriali ha portato ad un aumento della deforestazione e della perdita di biodiversità.
In secondo luogo, la società consumistica può avere effetti negativi sull’economia. La cultura del consumo spesso incoraggia le persone a comprare prodotti a basso costo provenienti da economie del cosiddetto “terzo mondo”, ove le condizioni di lavoro sono molto precarie e diritti dei lavoratori non rispettati.
Tutto ciò a discapito dell’industria locale con perdita di posti di lavoro e di precarizzazione del lavoro stesso.
Una società edonista
La società consumistica, inoltre, può avere effetti negativi sulla salute mentale delle persone. L’acquisto compulsivo di beni di consumo può diventare un modo per compensare una mancanza di soddisfazione nella vita, causando una dipendenza emotiva dalla proprietà e dal denaro. Inoltre, la pressione sociale per possedere determinati prodotti può causare un senso di inferiorità nei consumatori che non possono permettersi di acquistare questi beni, portando ad un ciclo di frustrazione e di diseguaglianza.
Infine, la società consumistica può avere effetti negativi sulla cultura e sulla società in generale. Il culto del consumo spesso incoraggia l’individualismo e il materialismo.
È di vitale importanza che i governi, le imprese e tutti i cittadini lavorino insieme per promuovere un approccio meno materialista della vita e più responsabile nei consumi, per garantire un futuro più sano, più ricco interiormente e con dei valori morali.
Paolo Ornaghi