Esquilino soffocato da riciclaggio e droga – Roma, “Esquilino caput mundi del riciclaggio e della droga”: la denuncia de La Rete dei Patrioti.
Il fallimento della cultura multirazziale
“Avevamo ragione noi nel dire che il nostro Rione è il centro del mondo, dalla Cina, all’Islam, all’Africa”, a dichiararlo è Augusto Caratelli, portavoce del Comitato Esquilino-Monti, aderente a La Rete dei Patrioti.
La dichiarazione di Caratelli
“Alla luce di quanto accaduto con i 33 arresti nella comunità cinese – e non solo – per traffico internazionale di droga e riciclaggio di denaro sporco per oltre 50 milioni di euro, appare evidente come il rione esquilino sia al centro di loschi interessi internazionali – continua Caratelli – Peraltro, questi affari criminosi avvengono all’ombra di attività semivuote, vere e proprie “banche cinesi fantasma” nascoste dentro negozi all’apparenza normali, tanto che una di queste fu finanche trovata in una pescheria di via Cairoli.
Siamo indignati – conclude l’esponente de La Rete dei Patrioti – perché oggi nessuna trasmissione televisiva, né tantomeno i telegiornali, hanno parlato di questo gigantesco fatto di cronaca; probabilmente perché la verità è scomoda ai sostenitori del multiculturalismo ad ogni costo, che sta sprofondando la città nel baratro”.
Redazione