Sound of Freedom – salviamo i bambini dagli orchi – Il 4 Luglio, negli Stati Uniti, è finalmente uscito il film “Sound of Freedom” promosso o denigrato come un come un thriller “conservatore”.
Basato sulla storia vera di Tim Ballard, l’ex agente speciale della “Homeland Security” che si è dedicato alla lotta al traffico sessuale di minori e che ha reso privata la sua crociata quando ha fondato “Operation Underground Railroad”, con il sostegno di Glenn Beck.
Il regista, di origini messicane, Alejandro Monteverde ha diretto Jim Caviezel, già protagonista de “La passione di Cristo” di Mel Gibson, ad interpretare Ballard come se questo fosse un Gesù vendicatore.
Mel Gibson promuove Sound of Freedom
Il film ha una forte tensione cristiana in tutto lo svolgimento della trama. Esemplare è la scena in cui Ballard spiega perché è fissato sul crimine della tratta di minori:
“Perché i figli di Dio non sono in vendita”.
Accusato dai media liberal di essere film complottista e promotore delle tesi alt-right ,”Sound of Freedom è un film avvincente che fa luce su uno degli orrori criminali cruciali del nostro tempo, una tematica che Hollywood ha per lo più evitato.
Quanti film e programmi TV abbiamo visto sul traffico di droga? Troppi.
Il traffico sessuale di minori, al contrario, non è un argomento che si presta al “divertimento”.
Forse perché aprirebbe le porte infernali di un mondo che il ricco Occidente non vorrebbe aprire: quello della pedofilia diffusa nelle sue classi dirigenti.
“Sound of Freedom”, racconta che la tratta sessuale dei bambini è la rete criminale internazionale in più rapida crescita che il mondo abbia mai visto.
Un titolo di coda afferma che ci sono più persone rese schiave ora, dal traffico sessuale, di quante ce ne fossero quando la schiavitù era legale.
Siamo curiosi di vedere se questo film riuscirà a scuotere le coscienze degli americani e perché no, presto, degli Europei.
Il silenzio è la migliore difesa delle reti pedofile che ammorbano i nostri tempi, serve un forte e deciso “Sound of freedom”