Radical chic attaccano anche Benedetta Rossi – La famosa cuoca televisiva è stata presa di mira da esperti, o sedicenti tali, per l’utilizzo di ingredienti economici, ma non per questo privi di qualità. La risposta della conduttrice non si è fatta attendere e, come è prassi, si è affidata ai social network per esternare la sua rabbia.
La polemica sui social
Al netto dello sfogo pubblico – che ha stufato non tanto per la Rossi ma per l’andazzo generale che vuole vedere l’emergenza “hater” anche dove non esiste -, quanto accaduto non può non farci riflettere su quello che sta accadendo nel mondo occidentale, sfociando anche nell’ambito culinario.
Benedetta Rossi non promuove alta cucina né pretende di essere considerata al pari dei grandi chef stellati, ma propone piatti semplici e alla portata di tutti, che sono alla base della tradizione culinaria italiana e non solo.
L’incapacità di apprezzare le cose semplici
L’attacco dei “palati fini” ci dimostra ancora una volta come certi elementi affetti da un complesso di superiorità ma dalla vita mediocre debbano avere la decenza di tacere perché non tutti hanno denaro, tempo o voglia di cucinare pietanze complicate al solo scopo di mettere la foto su Instagram.
Dittatura radical chic
I radical chic fanno parte di quella corrente classista e ipocrita contro cui combattiamo ogni giorno e che non risparmia nessuno, dal cinema, alla musica, alla politica, alla cucina e a farne le spese questa volta è proprio una cuoca che, in modo popolare e garbato, ci insegna ad apprezzare la semplicità delle cose.
Lorenzo Gentile
