Vacanze 2023 più care del +40% – Allarme delle associazioni di categoria, sulle vacanze estive 2023 arrivano una pioggia di rincari.
Ad essere vessati saranno gli italiani e chi vorrà venire a fare le vacanze nel nostro paese, per via dell’inflazione da guerra, ormai alle stelle.
Le associazioni di categoria, e alcune agenzie economiche parlano di un’estate che vedrà costare le vacanze almeno 500 euro in più a famiglia, quindi il 40% in più rispetto all’estate scorsa.
Organizzarsi può non bastare
Per quanto ci si voglia organizzare, magari con l’ingegno tutto italiano del saper risparmiare, viaggiando con mezzi propri, prenotando le vacanze prima, dando un’occhiata alle promozioni dei siti turistici, nulla salverà le tasche sempre più vuote di un popolo evidentemente sacrificato sull’altare dell’euro e degli interessi atlantici dei governi della Nato.
Meloni narcolettica
Tuttavia, ci pare ieri di ricordare una Giorgia Meloni infervorata sui banchi dell’opposizione, che attaccava il governo Conte, perché a suo dire, e non potevamo dargli torto, non stava aiutando gli italiani ad uscire dalla crisi, specie quella indotta, dalle folli restrizioni anti-Covid che hanno messo a dura prova l’economia del nostro paese, quante aziende infatti piccole e medie fallite miseramente, quanta cassa integrazione, quanti disoccupati in più.
La memoria corta
Allora il governo Conte, mentre la Meloni proponeva con tanto di proposta articolata, una tantum di mille euro al mese in più per ogni italiano adulto, elargiva i bonus vacanza: 150 euro di rimborso per i singoli, 300 euro per coppie da due, salendo fino a 500 euro per i nuclei famigliari composti da più di tre componenti.
Aspettiamo dunque con trepidazione cosa farà il governo Meloni per affrontare l’estate più cara degli ultimi cinquant’anni, Washington permettendo.
Antonio Quagliano