Il Marchese del Grillo vive a Bruxelles – Non parla più in romanesco e non ha la faccia pacioccona di Alberto Sordi. Ha preso le sembianze di un Giano franco-tedesco, un po’ cotonato come la Ursula von der Leyen ma è sicuramente altrettanto arrogante e cialtrone come il Marchese romano.
La mannaia UE
“Noi siamo NOI e voi non siete un cazzo” è quello che in sostanza la Commissione dell’Unione Europea ha detto alla “Aronne Piperno” Italia dichiarando, i 400 milioni di euro di prestito statale all’Alitalia, erogati nel 2019, “Illegali e da recuperare, con gli interessi”.
Non voglio qui entrare nel tecnicismo dei prestiti di stato o delle (assurde) regole per gli “aiuti di stato” vigenti in questa unione un po’ bastarda.
Bastarda, perché in situazioni analoghe, la Commissione ha tenuto e tiene atteggiamenti ben diversi verso i partner franco tedeschi.
Un paio di esempi al “volo”
Maggio 2020 decolla, nel vero senso del termine, un salvataggio di stato da 9 miliardi di euro (22 volte di più dei 400 milioni) per Lufthansa. (qui l’articolo del Sole24Ore)
Aprile 2021 invece, come riporta “Repubblica”, è la volta della Francia ad assistere Air France: “Il cda della compagnia aerea francese ha approvato l’accordo di ricapitalizzazione, già approvato dalla Commissione europea nei giorni scorsi: altri 4 miliardi di euro per dare ossigeno alla compagnia di bandiera che brucia 10 milioni di euro al giorno e che ha registrato un buco di 1,3 miliardi nei conti del primo trimestre 2021. Dopo aver già organizzato prestiti diretti e indiretti l’anno scorso per 7 miliardi, il governo di Parigi corre di nuovo in soccorso di Air France, riuscendo a strappare il via libera di Bruxelles.”
Due prestiti per un totale di 11 miliardi, solo 27 volte i 400 milioni all’Alitalia.
Si dica quel che si vuole ma l’impressione di essere presi in giro è forte, molto forte, a meno di non esser veramente noi un cazzo e loro i Marchesi del Grillo
Alfredo Durantini